le norme del decreto per l'esame di maturità 2020

Covid-19 e Maturità 2020 Parliamone!

La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha messo a punto un decreto per la situazione scolastica di quasi 1,1 milioni di studenti dell'ultimo anno di medie e superiori sul territorio nazionale. Con il decreto approvato dal Consiglio dei ministri il 06/04/2020, gli studenti delle classi precedenti verranno promossi “per legge” rimandando all'anno successivo i debiti da recuperare delle eventuali insufficienze.

In merito alle maturità 2020, il decreto sancisce che i 510.000 aspiranti maturandi saranno automaticamente ammessi all'esame a giugno. Non verranno considerati requisiti obbligatori quindi le prove invalsi e le ore minime di alternanza scuola – lavoro.

Come data plausibile per il rientro nelle aule è stato indicato il 18 maggio 2020; in quel caso le prove della maturitò saranno due scritti e un orale, con modifica sulla seconda prova che non sarà emanata dallo stato ma concordata dalle commissioni. In caso di slittamento della data di ripresa delle lezioni, o della chiusura fino alla fine dell'anno scolastico, l'esame di maturità consisterà esclusivamente nel colloquio orale, che potrà essere svolto a distanza,

 

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